Il flamenco è rumore di tacchetti, è sudore dei ballerini, è sguardi profondi 💜
Se penso al flamenco penso all’Andalusia, regione a sud della Spagna. Questa espressione artistica unisce canto e danza. Esistono, infatti, più di 50 stili musicali, detti palos, ma il ballo è l’espressione più conosciuta di quest’arte.
E non è semplicemente una forma di ballo, com si puo pensare, bensì una manifestazione culturale con secoli di storia intrinseca e legata alla Spagna. Alcuni esperti fanno risalire la nascita del flamenco al XVIII secolo, tanto che nel 1980 venne inserito tra le materie di studio dei conservatori musicali. Nel 2010 fu infine dichiarato Patrimonio Culturale Immateriale dell’Umanità dall’Unesco.
Il flamenco è sempre stato conosciuto come la danza dei popoli perseguitati in Spagna: i gitani, i mori, gli ebrei. Nasce perciò dai livelli più bassi della popolazione dell’Andalusia.
Origine del nome
L’etimologia del nome è incerta. alcuni pensano che il nome derivi dall’arabo ‘felag mengu‘, cioè ‘contadino in fuga’ o ‘contadino senza terra’, termine adatto ai musulmani e agli ebrei che si spostavano per sfuggire o per emigrare.
Altre ipotesi riguardano la relazione con le Fiandre (flamenco significa anche “fiammingo” in spagnolo), ritenute la terra d’origine degli zingari.
Infin c’è chi sostiene che la parola flameante (ardente) si riferisca al tipo di spettacolo passionale o ai vestiti dei danzatori.
I tablao
Oltre che nei teatri, il flamenco si può vedere nei tipici locali spagnoli dove spesso si cena o si beve una copa de sangria e si assiste a uno spettacolo dal vivo con coreografie di 2-3 persone, oppure con solisti che in parte improvvisano.
Il baile e il canto
Nelflamenco esistono diversi movimenti del corpo e delle braccia detti “braceo” e il battito dei piedi invece è chiamato “zapateo“.
I palle di solito vengono suddivisi in due grandi gruppi: il “cante jondo” (cioè il canto profondo) e il “cante chico” (il canto leggero). Al primo appartengono palos solitamente di sofferenza con presenza di cante tragico, come la soleà, la seguiriya, la petenera. Al cante chico appartengono generi più leggeri come la bulerìa, il tango flamenco, l’alegrìa.
L’abbigliamento del ballerino prevede calzature molto resistenti con chiodi ribattuti in punta e sul tacco e abiti in sintonia con il ‘palo’ proposto, soprattutto per le donne. Si possono utilizzare diversi accessori:
- bastone e nacchere per gli uomini
- ventaglio, scialle, cappello e abito con lo strascico per le donne.
Sia il canto che il ballo possono esprimere grande varietà di sentimenti e il canto è quasi sempre accompagnato dalla chitarra, ma anche da nacchere, dalle mani e dai tacchi 👡
Futuro del flamenco
Il flamenco si trasmette di generazione in generazione, soprattutto in famiglia, o attraverso corsi, circoli di flamenco, festival e scuole. Fra le vecchie generazioni si sta diffondendo la paura che questo tipo di arte possa prima o poi scomparire.