Ecco il trenino più alto d’Europa, tra Italia e Svizzera:
un capolavoro di ingegneria 🚂
Da Tirano 🇮🇹 a Saint Moritz🇨🇭con il Trenino Rosso del Bernina 🚂 passando per laghi, boschi, paesi, ponti elicoidali 🥾, ghiacciai 🧊 e laghi color turchese. Patrimonio Unesco dal 2008, il trenino della ferrovia Retica raggiunge fino a 2500 m di altitudine ed è il più alto d’Europa 🏔️
io ho preso il trenino in giornata a Tirano, sono scesa a Moritz e ho soggiornato poi a Livigno. Il panorama è molto bello ma ci sono stata a fine settembre che era ancora tutto verde. Non oso immaginare la sua bellezza durante il periodo invernale, con tutta la neve e le cime bianche ☃️❄️🏂
Come funziona
Il trenino del Bernina inizia il suo percorso da Tirano, in Lombardia, e termina a Saint Moritz, in Svizzera. Il viaggio senza soste dura circa due ore e mezza. Chi vuole, invece, può scendere nelle varie fermate e poi aspettare e il trenino quello successivo 📸
All’interno i vagoni sono spaziosi, ci sono i bagni e si può prenotare la fermata dal campanello. Durante il viaggio spesso si incontrano altri trenini rossi che vanno e vengono e può succedere che ci si fermi qualche minuto 🏞️ in più.
Lungo il tragitto ci sono vari punti davvero belli come il viadotto elicoidale di Brusio, Lago di Miralago, Alp Grüm con la sua terrazza panoramica, Ospizio Bernina a quota 2.253 m. in cui si ammira l’immensa distesa ghiacciata del Lago Bianco e del lago Nero e Morteratsch con vista sul ghiacciaio del Piz Bernina;
Tirano (429 m.) Viadotto elicoidale di Brusio – Miralago – Le Prese – Poschiavo – Alp Grüm (2.091 m.) – Ospizio Bernina (2.253 m.) – Bernina Diavolezza (2.082 m.) – Morteratsch (1.893 m.) – Pontresina (1.774 m.) – St. Moritz (1.775 m.)
Inaugurazione
5 Luglio del 1910
Inizio costruzione
190
Lunghezza totale
60,6 km
Pendenza massima
7%
Gallerie
13 per totali 4072 m
Ponti
46 (di cui 21 oltre i 10 mt) per totali 722 m
Storia
Costruita intorno al 1906, e inaugurata nel 1910, la la linea raggiunge, grazie ad una grande opera di ingegneria, un’altitudine massima di 2.253 m (punto più alto mai raggiunto da un treno in Europa).
È la più alta ferrovia elettrica ed aderenza naturale delle Alpi e una delle più ripide al mondo.
La linea del Trenino Rosso del Bernina ha ottenuto un’immensa notorietà a livello mondiale già dal 1912: supera gole profonde, si inerpica per ripidi pendii e scavalca alti passi montani.
Un vero e proprio miracolo dell’ingegneria e della tecnica, se si pensa che è stata realizzata a inizio ‘900 in soli quatto anni. Il Trenino Rosso del Bernina passa tra salite e discese, pendii, viadotti in pietra, curve, gallerie, pendenze…il tutto mentre il paesaggio fuori dal finestrino cambia continuamente, tra città, laghi, pianure, montagne, boschi, fiumi, ghiacciai, rifugi, piste da sci.
Patrimonio Unesco
La ferrovia del Trenino Rosso del Bernina è stata inserita nel 2008 nella lista dei siti del Patrimonio mondiale dell’UNESCO. L’idea di candidare la Ferrovia Retica del Bernina come Patrimonio UNESCO per l’Umanità iniziò a circolare nel 2004 in Svizzera🇨🇭
Il motivo principale è legato all’eccezionale qualità tecnica, in quanto linea ferroviaria con caratteristiche uniche in tutto il mondo: in Europa è la trasversale alpina che raggiunge il punto più alto ed è, grazie alle sue pendenze, una delle ferrovie con aderenza naturale più ripide al mondo. Il 5 maggio 2007 venne inaugurata la nuova stazione di Tirano, assieme alle carrozze panoramiche di nuova concezione, affiancate alle linee già collaudate come il Bernina Express e il Glacier Express, oltre alle storiche carrozze panoramiche scoperte del Trenino Rosso del Bernina e la motrice in tema UNESCO, messa sui binari per celebrare l’evento.