Praga, il gioiellino d’Europa 💗

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Che meraviglia la città di Praga 💗
Ogni volta che ci vado me ne innamoro💫

Ho avuto il piacere di accompagnare un gruppo a Praga, dopo che ci ero già stata anni fa con le mie amiche in Eramsus, ed è stata una bellissima riscoperta. Praga in sé è una bellissima città e non può non essere vista almeno una volta nella vita 💫

Repubblica Ceca

La Repubblica Ceca è divisa in due regioni distinte: a ovest la Boemia, terra di castelli 🏰 e a est la Moravia, terra di vini 🍷.

Capitale della Repubblica Ceca, con 1 milione di abitanti, Praga è attraversata dal fiume Moldava e si trova in Boemia. Seconda città dopo di lei, Brno, nel territorio della Moravia. A Brno l’attrazione principale è un orologio astronomico che sembra tutt’altro che un orologio… ha più la forma di un missile 😳 ed é situato in mezzo alla piazza principale a grandezza (più) che umana.

Informazioni utili

  • A Praga si paga con la corona ceca (CZK). Attualmente 1 euro corrisponde a 24 corone. Ho notato però che l’euro viene accettato molto spesso dai tassisti e dai negozianti, persino al mercato. In sé è una moneta molto economica: in euro una birra costa 1,50
  • In Repubblica Ceca parlano il ceco, una lingua per noi incomprensibile, ma con l’inglese se la cavano molto bene
  • La metro ha tre linee ed è collegata benissimo al centro. Un biglietto costa 1,20 euro e gli over 65 non pagano. Anche i mezzi pubblici funzionano bene 🚋

Simboli di Praga

Se dico Praga non posso che non pensare a tre cose: il Ponte Carlo, il Castello e l’orologio astronomico. Ah, penso anche alla birra Pilsner di produzione locale 🍺

Ponte Carlo

Frequentato da artisti di strada, turisti, musicisti, residenti, venditori di souvenir, è il ponte più antico ed importante della città. Nonché il collegamento tra la Città Vecchia (Staré Město)e il quartiere di Malà Strana. Il Karluv Most, com’è il suo nome originale, è lungo all’incirca 500 metri e largo 9,5.

Il ponte è sopravvissuto a 5 grandi alluvioni, ma è stato ristrutturato più volte. Per tutelarlo e conservarlo al meglio, nel 1965 è stato vietato l’accesso ai veicoli e nel 1992 è stato riconosciuto come Patrimonio dell’Umanità.

Attraversandolo si notano innumerevoli statue (sono più di 30), a destra e sinistra, e ognuna di loro nasconde una storia. Sono tutte in stile barocco e a tema religioso. La maggior parte sono copie degli originali conservati nel Museo Nazionale di Praga e la più antica statua originale sopravvissuta sul ponte, e anche la più famosa, è quella di San Giovanni Nepomuceno. È il patrono della protezione dalle inondazioni e la sua statua si trova nel luogo in cui si dice sia stato gettato nel fiume. È tradizione che i turisti e gli abitanti del luogo poggino la mano sinistra sul lato sinistro della base della statua, poiché si dice che in questo modo si possa tornare a Praga o esaudire un desiderio.

Castello

Dal nome ceco Pražský hrad,  non è solo uno dei simboli della città e della Repubblica Ceca, ma è anche il castello più grande del mondo: la sua superficie di circa 70.000 metri quadrati e comprende diversi cortili e numerosi edifici.

Il castello di Praga sorge su una delle nove alture su cui si sviluppa la capitale ceca. Fino alla fine della prima guerra mondiale fu la residenza ufficiale dei Re di Boemia (la cui Corona fu dal Cinquecento quasi sempre degli Asburgo, che trasferirono la sede effettiva della Corte a Vienna in quanto Imperatori del Sacro Romano Impero e poi dell’Impero Asburgico, mentre dal 1918 residenza ufficiale del Capo dello Stato cecoslovacco, quindi dal 1993 del Repubblica Ceca

Orologio astronomico

 Conosciuto con il nome di Staromestsky Orloj, è un monumento scientifico che risale al periodo medioevale. Il suo meccanismo è complesso e ogni elemento che lo caratterizza è intriso di simbologie e mistero. Sono tre gli elementi fondamentali che lo compongono, dall’alto verso il basso:

  • il Corteo degli Apostoli, con le figure dei 12 Apostoli che si mettono in moto ogni ora dalle 9 alle 23 comparendo dietro a due finestrelle laterali poste in alto

  • il quadrante astronomico rotondo su cui è impressa l’ora e in cui sono rappresentate le informazioni astronomiche e le posizioni del Sole e della Luna. L’orologio astronomico di Praga segna quattro orari diversi:

    • quello dell’Europa centrale
    • quello babilonese
    • quello siderale
    • quello locale

    Ai lati dell’orologio sono rappresentati i vizi capitali:

    • lo scheletro che ricorda la morte
    • il turco ad indicare la lussuria e il piacere
    • un uomo vanitoso con uno specchio in mano a simboleggiare la vanità
    • un viandante con un sacco di denaro in mano, che rappresenta l’avarizia

     

  • un quadrante inferiore, anch’esso rotondo, una sorta di calendario composto da 12 medaglioni che rappresentano i mesi dell’anno. Ai lati del calendario è possibile riconoscere figure ricche di significato:

    • un saggio con in mano un libro che rappresenta la filosofia
    • un angelo con spada e scudo che identifica la teologia
    • un secondo saggio con un cannocchiale a rappresentare l’astronomia
    • un ultimo saggio che, secondo le diverse interpretazioni, simboleggia la matematica o la storia.

Altre cose che si possono fare a Praga

Per visitare Praga bastano due o tre giorni. Ci sono tante altre cose che si possono fare o vedere.  Il mio consiglio è andarci in primavera/autunno o proprio sotto Natale perché l’atmosfera è magica. Anche Capodanno a Praga deve essere molto bello perché è una città ricca di giovani e vederla illuminata ha il suo fascino ✨ ⭐️ Ecco le altre cose che vi consiglio:

Fare un giro in battello sulla Moldava⛴️

Passeggiare dentro il ghetto ebraico🕍

Entrare nella Cattedrale di San Vito 🔔

Visitare Piazza Venceslao 🗿

Camminare lungo il quartiere dell’isola di Kampa 🏝️

Entrare dentro la casa di Kafka ✍🏻 


Fotografare il muro di John Lennon 🌈

Screenshot

Visitare la Piazza della Città Vecchia dove si trovano: il Municipio, la Chiesa di San Nicola e la Chiesa di Santa Maria di Tyn e numerosi ristoranti e locali

Percorrere il Ponte Carlo la sera 🕯️  

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