I tour con gli americani 🏈🇺🇸🥞🗽🥓

Gli americani nei tour con me…
ecco cosa pensano e cos’ho scoperto finora 📜🤗

Devo dire che gli americani sono tra le persone più belle con cui fare i tour e danno sempre tante soddisfazioni. Sono, nel 90% dei casi, sorridenti, entusiasti, curiosi, interessati, simpatici, divertenti e socievoli. Di solito, se ci sono altre persone, sono quelli che rompono il ghiaccio.

Quando vengono a Genova di solito sono di passaggio una notte e vanno soprattutto a scoprire Portofino e le Cinque Terre. Spesso Genova viene scelta come via di mezzo tra Firenze e Milano, ma grazie alle navi da crociera sta diventando sempre più conosciuta anche a loro.

Gli americani amano le lezioni di cucina ed i tour gastronomici. Sono innamorati del cibo italiano e spesso vengono in Italia solo per questo. Mi raccontano spesso della scarsa qualità dei prodotti che hanno negli USA e di come mangino male.

Rimangono impressionanti dalla quantità di graffiti sulle facciate degli edifici e mi chiedono sempre se sia legale 🎨

Sono affascinati dalle persiane verdi dei palazzi liguri e sono poco abituati ai nostri condomini, un edifici attaccati,  finestre sulla strada, balconi di fronte ad altri balconi . Gli americani, tranne alcuni casi come New York o San Francisco e poche altre città, abitano in case private con giardini (proprio come si vede nei film) 🏡

Rimangono stupiti da Trenitalia. Per loro i treni italiani funzionano benissimo, sono puliti, efficienti, puntuale.. anzi amano proprio girare l’Italia in treno. Lamentano sempre  il fatto che da loro è impossibile muoversi con i mezzi pubblici come da noi. Sono costretti a prendere la macchina per fare qualsiasi cosa (andare a lavoro, portare i figli a scuola, fare la spesa). Giusto a NY prendono la metro, altrimenti non sanno cosa sia il treno

Sono scioccati dalla quantità di scooter che vedono in giro e le dimensioni delle nostre macchine, così piccole rispetto alle loro. Sono anche spaventati dal guidare nelle nostre città 🚗.

Tutto ciò che rimanda a Cristoforo Colombo li affascina tantissimo. Mi chiedono proprio di portarli a vedere le statue dedicate a lui: la casa ovviamente, la Statua davanti alla stazione di Principe.. 🗿 Non sono abituati a vedere monumenti storici, strade di origine romana, mura difensive, niente del 1200 …

Amano vedere i vestiti stesi e sentire l’odore fresco di washing power (detersivo). Negli Usa hanno quasi tutti l’asciugatrice in casa e stendere fuori – soprattutto il fatto che tutti vedano i tuoi indumenti – è qualcosa di strano, ma che li incuriosisce molto. Loro non sono proprio abituati 🩳🧦

Tranne in qualche città, non sono abituati alle salite e alle discese, soprattutto quelle che ci sono a Genova 😝. Ma almeno quando vedono posti come le Cinque Terre, piccoli borghi a picco sul mare, possono godersi appieno questa sorpresa: un panorama del tutto inedito per loro 🏔️🐬

Non hanno molta stima del loro Paese: le armi e le sparatorie connesse, i loro attuali candidati presidenti, il razzismo molto radicato in alcuni Stati, il cibo dozzinale e di poca qualità, le distanze immense fra i vari Stati… 🇺🇸

Sono impressionati dal fatto che in un continente così piccolo come l’Europa si parlino tantissime lingue diverse e che in un giorno possiamo andare dal Portogallo alla Bulgaria, passando sopra altri 5 Stati diversi tra loro. Negli USA  le distanze sono enormi, parlano tutti la stessa lingua da nord a sud (a parte i dialetti) e fanno parte tutti dello stesso Paese, con una sola moneta e un governo unico. Per loro il sogno è venire in Europa 🌍🏆

Ordinano spesso il cappuccino con la pizza o lo spritz al mattino e questo mi fa sempre molto strano 🍹. Ma da veri genovesi amano provare la focaccia nel cappuccino e, da buoni italiani, venerano il nostro caffè. Il loro italian dream è il gelato e di solito prendono il pistacchio o la nocciola e non conoscono oo stracchino nella focaccia al formaggio. Non sanno cosa siano gli amari come intendiamo noi e mi è capitato di vedere che ordinassero il limoncello a cena con le trofie al pesto, come se fosse birra. Purtroppo non impazziscono per le lasagne al pesto. Dopo verme consigliate tante volte e averle viste avanzate, mi son ripromessa di non suggerirle più 🤨 Anche le torte salate, che io amo, non sono il loro piatto preferito, forse perché non sono abituati a mangiare le verdure in questo modo.

Tutti gli americani che ho conosciuto hanno il forno a legna a casa per fare la pizza (sicuramente ne sanno più di me🤣) e hanno tutti le piante di basilico a casa. Per quanto possa sembrare strano, alcuni sono dei veri intenditori.

Molti di loro hanno origini pugliesi, siciliane o calabresi, e ovviamente cognomi italiani (mal pronunciati) emigrati. La cosa spiacevole però è che nessuno di loro parla italiano 😕. Spesso i nonni sono emigrati molto giovani e hanno poi sposato donne o uomini americani.

Soprattutto le donne amano studiare italiano e prendono lezioni private 🇮🇹. In generale tutti sono incantanti dal suono delle nostre parole, sopratutto dalla melodia del suono. A proposito, molti mi dicono spesso che sognano di comprare una seconda casa in Italia o che lo hanno già fatto e che vorrebbero trasferirsi qui per vivere gli anni della pensione.

Mi hanno fatto notare che noi italiani fumiamo tanto, molto di più che negli States. In molti mi hanno detto che non hanno mai visto così tanti fumatori come da noi e che fa strano perché “it isn’t healthy, then why?”

Altra osservazione che mi viene fatta spessissimo: quanti cani ci sono in giro a Genova? Da loro non se ne vedono così tanti