Spianata Castelletto💗

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“Quanto mi sarò deciso d’andarci, in paradiso ci andrò con l’ascensore di Castelletto,
nelle ore notturne, rubando un poco di tempo al mio riposo”

Giorgio Caproni 💗

 

Uno dei punti panoramici più belli dove è possibile
ammirare Genova dall’alto ♥️

Il Belvedere di Castelletto è il punto panoramico della città, situato nell’omonimo quartiere di Genova, una delle zone più rinomate della città. Si tratta di un quartiere residenziale sulle alture, con molti spazi verdi e bei palazzi.. una meta amata da tutti: dai turisti, che la scoprono, e dai genovesi, che la vivono.

Come raggiungere Spianata

Il Belvedere si può raggiungere da Piazza Portello, vicino a Via Garibaldi,  grazie a un ascensore in stile liberty costruito nei primi anni del Novecento (Ascensore Castelletto – Levante). È un ascensore antico a vetrate colorate, che in pochissimi minuti porta a Spianata evitando i mezzi pubblici o le salite. Per i residenti di Genova è gratuito, per tutti gli altri è necessario il biglietto dell’autobus normale di linea.

L’ascensore Castelletto Levante, con il suo dislivello di 57 metri, è in stile Liberty ed è stato costruito nel 1909. Si tratta dell’impianto più antico di Genova. È utilizzabile tutti i giorni dalle 6.40 alle 24.00 e oltre a essere una meta turistica usata per vedere la città dall’alto, è un vero e proprio servizio di trasporto pubblico che usano gli abitanti di Castelletto per arrivare in centro.

All’interno dell’ascensore si legge una scritta. Sono le parole del poeta genovese Caproni dedicate all’ascensore di Castelletto
nella poesia “L’Ascensore” .. 💟

Vi è poi un altro ascensore, che non tutti hanno mai preso perchè rimane un pò più nascosto ed è situato dentro un palazzo. Si chiama Castelletto – Ponente, anch’esso conduce in Spianata Castelletto entrando da una galleria in Via Garibaldi. Se uno non lo sa, e non legge l’indicazione, non è immediato capire che dentro a un normale palazzo si trova un mezzo di trasporto.

A Spianata si può arrivare anche in auto ma ci sono davvero pochi parcheggi (giusto per le moto si trova qualcosa). Altrimenti conviene lasciare il mezzo in Corso Paganini/Corso Firenze, a pagamento e sperando nella fortuna.

Per chi vuole, si può arrivare anche piedi, partendo da Piazza della Meridiana e percorrere una creuza (tipica stradina pedonale mattonata che si chiama all’inizio Salita San Francesco e poi Salita alla Spianata di Castelletto, che sale in mezzo alle casette colorate e in 300 metri porta al Belvedere.

La vista 

Da Spianata si vede Genova dall’alto, da est a ovest: il Porto Antico con i Magazzini del Cotone e l’Acquario; via Garibaldi e il maestoso Palazzo Rosso, i tetti in ardesia dei palazzi del centro storico, il campanile di San Lorenzo, il Teatro Carlo Felice. Nelle giornate di sole si vede benissimo la lanterna e i monti intorno a Genova, d’inverno innevati.

I turisti che accompagno in giro per Genova amano venire a Castelletto e trascorrere anche solo qualche minuto qui. I croceristi si perdono nelle foto e rimangono incantati nell’ammirare dall’alto la loro nave che, imponente, sovrasta il porto. Non è un’abitudine per molti vedere mare e monti a così poca distanza l’uno dall’altro. Immaginatevi per un americano o canadese quanto sia affascinante prendere un ascensore del 1900 e arrivare in qualche minuto sulle alture e ammirare la città dall’alto.

 

A Spianata ci si va per godere della vista, per un gelato o una granita da “Don Paolo” o da “Guarino”, per bere una birra al “Babylon” , per portare i bambini a giocare o per trascorrere qualche facendo aperitivo o seduti sulle panchine. Anche la sera è sempre molto piacevole andare a Castelletto e ammirare la città dall’alto. Inoltre, dalla vineria/enoteca Calice è possibile fare un bell’aperitivo.

Origine del nome

Il quartiere di Castelletto prende il nome da un castelletto situato in posizione dominante, a scopo difensivo della cittadina, di cui si hanno notizie fin dal X secolo. Più volte distrutto, fu  ricostruito e poi definitivamente smantellato nella seconda metà dell’Ottocento. Tuttavia, il nome è rimasto invariato

Questo articolo ha 2 commenti

  1. Isabella

    Articolo molto interessante, come sempre.
    Molto interessanti gli approfondimenti sull’architettura della città.
    Con i tuoi articoli riesci sempre a trasmettere l’amore per la tua città! ✨

  2. Beatrice

    Grande, che piacere leggere queste parole😍🫶🏼

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